Chi possiede Shopify? Recenti compravendite di insider e azionisti dietro il gigante dell’e-commerce da 184 miliardi di dollari

Nikko Henson6 minuti di lettura
Recensito da: Thomas Richmond
Ultimo aggiornamento Sep 4, 2025

@djaof

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Shopify Inc. (NYSE: SHOP) è una piattaforma di e-commerce leader che aiuta milioni di commercianti a creare negozi online, elaborare pagamenti e gestire la logistica. Il titolo ha registrato un forte rimbalzo e di recente è stato scambiato vicino a 141 dollari per azione, con una capitalizzazione di mercato di circa 184 miliardi di dollari. Un tempo start-up in rapida crescita nel settore dell’e-commerce, Shopify è maturata fino a diventare una delle piattaforme più importanti per la vendita al dettaglio online e per le piccole imprese a livello globale. Il suo ecosistema ora comprende vetrine, pagamenti, logistica e strumenti di commercio basati sull’intelligenza artificiale, rendendola un attore fondamentale nell’infrastruttura del commercio digitale.

La rinascita dell’azienda è stata alimentata da una maggiore redditività, dall’aumento dell’adozione da parte dei commercianti e dall’espansione di servizi come Shopify Payments e le soluzioni di fulfillment. Per gli investitori, Shopify si è trasformata da un titolo ad alto rischio di crescita in un nome istituzionale molto diffuso, sostenuto da grandi gestori patrimoniali e hedge fund che puntano a una crescita a lungo termine della vendita al dettaglio digitale.

La proprietà, un tempo strettamente legata ai suoi fondatori, si è gradualmente dispersa, con giganti passivi, fondi sovrani e istituzioni globali che ora detengono gran parte delle azioni.

Un’analisi più approfondita della proprietà e dell’attività degli insider di Shopify dà un’idea chiara di come i grandi investitori si stiano avvicinando al titolo dopo il suo grande rimbalzo.

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Chi sono i principali azionisti di Shopify?

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L’azionariato di Shopify è costituito da un mix dei più grandi gestori patrimoniali del mondo e da fondi attivi che stanno facendo scelte molto diverse sul titolo. La presenza di grandi fondi passivi contribuisce a mantenere stabile la proprietà, mentre i movimenti degli investitori attivi evidenziano i punti in cui la convinzione è in aumento o in diminuzione.

  • Capital World Investors: 57,9 milioni di azioni (4,75%), ~8,2 miliardi di dollari. Aggiunte +11,3%.
  • Gruppo Vanguard: 48,8 milioni di azioni (4,00%), ~6,9 miliardi di dollari. Aggiunto +2,8%.
  • Fidelity Management: 42,5 milioni di azioni (3,49%), ~6,0 miliardi di dollari. Taglio -8,1%.
  • Capital International Investors: 40,1 milioni di azioni (3,28%), ~5,7 miliardi di dollari. Aggiunto +13,4%.
  • Baillie Gifford: 37,7 milioni di azioni (3,09%), ~5,3 miliardi di dollari. Taglio -32,5%.

Uno dei punti salienti dell’ultimo trimestre è la mossa aggressiva di DE Shaw, che ha aumentato la sua partecipazione in Shopify del 111%. L’hedge fund possiede ora circa 37 milioni di dollari di azioni, una scommessa importante che segnala una forte convinzione nella storia di crescita di Shopify.

I colossi passivi come Vanguard forniscono una domanda costante, che può contribuire a sostenere il prezzo delle azioni. Ma l’ampio taglio di Baillie Gifford suggerisce che alcuni finanziatori di lungo termine sono meno fiduciosi a questi livelli, mentre il forte aumento di Capital International indica che altri vedono ancora un ampio margine di rialzo. Questa divisione riflette l’incertezza sulla storia di crescita di Shopify.

Le recenti operazioni Insider di Shopify

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Shopify ha visto crescere l’attività degli insider negli ultimi mesi. La maggior parte di queste operazioni sembra orientata alla vendita dopo il forte rialzo del titolo.

  • Kasra Nejatian (Funzionario senior): Ha venduto 80.645 azioni a 153 dollari.
  • Harley Finkelstein (Presidente): Diverse piccole vendite intorno ai 150-156 dollari legate a sovvenzioni ed esercizi di opzioni.
  • Robert Gerard Ashe (Direttore): Ha presentato più avvisi di Form 144.

L’attività degli insider sembra propendere per le vendite, il che potrebbe riflettere il fatto che il management sta prendendo profitto o sta diversificando la propria esposizione.

La mancanza di acquisti da parte di insider di rilievo suggerisce che la leadership potrebbe non ritenere i prezzi attuali particolarmente interessanti per l’aggiunta di altre azioni.

Aspetti generali

Shopify è cresciuta fino a diventare la piattaforma principale per l’e-commerce globale, alimentando milioni di commercianti con servizi che vanno dalle vetrine ai pagamenti e alla logistica.

Il forte rimbalzo del prezzo delle azioni ha attirato un ampio mix di investitori istituzionali, ma non tutti sono allineati sulla prossima direzione del titolo.

  • Gli istituti sono divisi: Alcuni grandi fondi hanno ridotto l’esposizione, mentre altri la stanno aggiungendo in modo significativo.
  • Gli addetti ai lavori sono cauti: L’attività recente sembra orientata verso le vendite, con pochi acquisti ai livelli attuali.
  • Ifondi passivi offrono stabilità: Giganti come Vanguard e Capital World contribuiscono a mantenere Shopify ampiamente presente nei portafogli globali.

Il quadro proprietario di Shopify mostra una stabilità da parte della domanda di indici passivi, ma una convinzione mista tra i gestori attivi e un comportamento cauto da parte degli insider.

Per gli azionisti, questo suggerisce che il titolo può offrire un potenziale di crescita a lungo termine, ma il sentimento sulla valutazione rimane diviso.

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